Colloquio di lavoro: le 4 (+1) Domande che fanno i migliori candidati – Update 2017
Durante un colloquio di lavoro, una delle domande che di solito viene considerata poco più di una formalità è: “Ha delle domande da pormi?”
Come rispondere quindi a “Ha delle domande da pormi?” – Sull’ebook Colloquio da vincitore abbiamo più spazio per approfondire e ho potuto parlare di come estrarre i valori del selezionatore, di come capire esattamente cosa cerca e come collegare questi bisogni a se.
L’estrazione dei valori da sola moltiplica per 10 le tue possibilità ed è a tutti gli effetti una delle cose centrali durante un colloquio di lavoro. Questo articolo sarà più breve, puntando direttamente a uno script domanda + risposta, che devi fare tuo e ri-utilizzare con le vostre parole (queste che vi propongo qui sono strutture sintetiche un filo artificiali)
Premetto che questa domanda NON è una formalità ne una perdita di tempo. So anche che crea un po’ di agitazione. Ecco quindi 4 domande “smart” da fare al vostro selezionatore. Le domande vanno un po modificate in base al contesto ( quelle che vi propongo in questo caso sono per perfette per impieghi in ufficio)
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Come fare la domanda per estrarre i valori (se puoi fare una domanda sola fai questa e falla il prima possibile)
Quali qualità dovrebbe avere il vostro candidato ideale?
Domanda semplicissima, lineare e molto spesso avrai anche una risposta. Nella loro testa esiste già una persona ideale che potrebbe non essere nella descrizione della posizione. Una volta che anche tu scopri questa descrizione (cosa abbastanza facile con le giuste domande che sono sul manuale) puoi capire quali di queste tu hai e potrai rispondere in maniera più precisa e focalizzata senza dover “sperare” di aver detto la cosa giusta.
1) Secondo i vostri piani, quali vi aspettate che siano i risultati che otterrò nei primi 60 / 90 giorni ?
oppure
Quali sono le sfide che presenta questa posizione?
Quale’è l’intenzione dietro la domanda: Quando ti assumono, si aspettano un cavallo da corsa e non uno scolaretto al primo giorno delle superiori che ci mette 6 mesi per “capire come funziona”. Se ti prendono vogliono che tu faccia la differenza da subito.
Una domanda del genere ti mette in ottima luce, perchè gli stai subcomunicando che rispetterai TUTTI i loro piani.
Questa seconda domanda se fatta al tuo capo diretto è un’altro modo di estrarre i valori e i bisogni da risolvere.
2) Quali sono le caratteristiche generali dei migliori X ( venditori, analisti, elettricisti, segretarie) ?
Oppure
Quali caratteristiche avrebbe la persona migliora per questo lavoro?
Domanda un filo arrogante, ma se l’azienda è di stampo americano farò colpo.Fai attenzione ad aver creato “rapport” con il tuo interlocutore.
Quale’è l’intenzione dietro la domanda: Sarà interessante capire quali sono questi valori che tu devi soddisfare (spesso sono i valori che cerca il selezionatore e non quelli dell’azienda, ma va bene lo stesso 🙂
Magari i migliori sono quelli che lavorano la mattina presto perchè i clienti sono più attivi, oppure il tuo lavoro è creativo, oppure è importante la quantità dei clienti invece che grossi ordini, magari è l’abilità di essere leader. Il chiderlo può essere utile per far capire che siete del gioco conoscendone le regole, e che questo gioco volete vincerlo…
Questa è anche un’altra delle domande più importanti per estrarre i bisogni che hanno (e che dovrà avere il futuro selezionato). Non sempre questi sono nella job description, anzi spesso sono solo nella mente del selezionatore.
Una volta capiti i bisogni, la loro gerarchia sarà molto facile collegarli a se.
3) Quali sono le cose che fanno prosperare l’azienda? Cosa è che davvero rende questa azienda cosi competitiva ?
Un servizio clienti sempre perfetto? un prodotto tecnologico? Sapere la differenza ti aiuterà a rivenderti (come al solito allinea i loro valori alle tue abilità) e mostrerà che ci tieni, e che saprai cosa fare.
3Bis) Come credete di Gestire X ? ( con X che potrebbe essere i cambi legislativi, la nuova tecnologia, nuovi competitori dalla cina, la crisi …)
Altra domanda che va fatta al momento giusto, se l’azienda ti assumono è per fare un investimento (nonostante tutti i contratti a tempo indeterminato le aziende vogliono gente che ne sposi la causa per sempre) e quindi si aspettano la tua lealtà perenne. Una domanda del genere ti permette di fargli capire che sei cosi interessato da pensare alla tua carriera futura in azienda, che hai studiato la lezione, che non sei andato li a scaldare il banco, ma che davvero vuoi essere assunto.
4) Per come sta andando la nostra conversazione, credete che io sia una persona che può affrontare con successo le sfide di questo lavoro?
Domanda da fare se si è creato rapport e se pensi che stia andando bene: state chiedendo di darvi un feeback immediato. se risponde un “Sì” convinta allora siete a cavallo. Per la leva psicologica della coerenza (come descritta da Robert Cialdini – influence) probabilmente combatterà per avervi in azienda. Se dice si poco convinta (oppure un mmmmhhh) c’è ancora da lavorare su valori, obiezioni, storie e risultati. Andare via lasciando dubbi è un ottimo metodo per essere un candidato si serie B.
Bonus: Domanda 5 al colloquio di Lavoro:
Questa è una domanda che puoi fare alla fine e che serve (se fatta bene 🙂 a creare un legame diverso con il selezionatore… quando magari l’intervista è finita… butta li quasi a caso, con curiosità vera….
“Sa…. si avrei un curiosità, qual’è stato il suo miglior momento in questa azienda?”.
L’intenzione:
Se il selezionatore trova un bel momento e lo rivive anche pochi secondi grazie a voi, in qualche modo collega a voi questo ricordo, se poi si mette a parlarne, allora colpaccio! Stai zitto, ascolta davvero: probabilmente avrai informazioni importanti e il tuo valore sociale aumenta tantissimo.
Altra cosa importante è scoprire la cultura aziendale e le cose belle dei tuoi futuri colleghi… Perchè se è vero che la priorità è essere assunti, ma e importante anche rimanere e fare carriera in quell’azienda.
Provaci e fammi sapere!
Hai un colloquio di Lavoro… e che domande mi faranno?
E’ un tema molto caldo: ti capisco benissimo poichè ho passato anche io (pochissimi anni fa) quello che stai passando te. Dato il grande interesseho creato un .pdf ( impaginato e facile da stampare) che parla di come:
Come superare il colloquio quando acquisti l’ebook:
Non devi studiarle a memoria (anche se male non ti può fare 😉 ma capire i principi che guidano le domande dell’intervistatore.
- Hai i tre principi base che guidano TUTTE le domande (e book gratis)
- Hai le 32 domande che includono la maggior parte delle domande base che possono farti. L’ebook costa 7 €. so che sono tantissimi soldi (cioè puoi comprarti una pizza o in alternativa un cocktail) e che non vale la pena investire quella cifra (più un po’ di tempo per studiare l’ebook) per avere un lavoro. ma ci sono dei pazzi spendaccioni che lo fanno! Ti rendi conto? SETTE EURO? per 32 domande + la traduzione in inglese… SETTE EURO! Non potrà comprarlo subito. ci devo pensare, non è per nulla economico. non vale la pena.
Quali sono queste 32 Domande base
- Parlami di te
- Dimmi i tuoi punti di forza
- Dimmi i tuoi punti di debolezza
- Perchè vuoi cambiare lavoro?
- Perchè vuoi lavorare qui da noi?
- Dove ti vedi tra 5, 10 anni?
- Non sei troppo qualificato per questa posizione ?
- Descrivi la tua azienda ideale.
- Come gestire i silenzi
- Perchè dovremmo scegliere Lei?
- Perchè non lavora da cosi tanto tempo?
- Sei disponibile a viaggiare o trasferirti ?
- Vedi che tra gli interessi hai messo X, che buoni libri hai letto ultimamente?
- Che interessi hai al di fuori del lavoro ?
- Dimmi una volta in cui il tuo lavoro ha avuto delle critiche
- Quali sono i punti di forza e di debolezza della tua impresa attuale ( ex capo, management etc)
- Non avere le caratteristische richieste
- Come saresti dover riportare a una donna ( uno più giovane, un appartenente a una minoranza)
- Sulle informazioni confidenziali
- Sono un po’ dubbioso per il fatto che non hai tanta esperienza quanta vorremmo.
- Perchè dovrei prendere qualcuno esterno quando potrei promuovere un’interno ?
- A poter tornare indietro cosa avrebbe fatto di diverso nella sua vita?
- Può lavorare sotto pressione
- Come mai non guadagna di più a questa fase della sua carriera?
- Qual’è stata la decisione più sofferta che ha mai preso?
- Qual’è stato il lavoro più noioso che ha mai fatto
- Sei mai stato assente dal lavoro per più di un paio di giorni nei precedenti lavori?
- E’ un problema lavorare la notte o nei weekend?
- Come mai ha cambiato cosi tanti lavori?
- Come avrebbe potuto fare carriera più velocemente?